Scatta una foto: per non dimenticare un anno bizzarro e pieno di contraddizioni, quale modo migliore se non scattare una foto? Attenti alle conseguenze però…
“Scatta una foto, durerà per sempre!” Non è solo un modo divertente per canzonare qualcuno che ci sta fissando. In effetti, è un ottimo consiglio che permette di preservare un posto speciale per i ricordi di ieri che non vorremmo lasciare indietro.
Ma è sempre così?
Il 2016 sta per concludersi e non possiamo glissare sul fatto che sia stato un anno davvero particolare, ricco di sfumature, preoccupazioni, svolte epocali di ogni genere.
Perché non scattare una foto per conservare nel cuore e nel cassetto i momenti che ci hanno fatto emozionare? Scattare una foto, dopotutto, è così semplice al giorno d’oggi. E quasi ogni attività vale la pena di uno scatto.
Molte foto hanno la capacità di contenere un sentimento generale che ci lega ad un anno intero.
Non importa quale sia il soggetto o il contesto dello scatto, l’impatto emotivo è quasi sempre assicurato. Anche se in un anno – soprattutto in uno come il 2016- sono tante le cose accadute e di cui abbiamo fatto esperienza.
Il 2016 è stato senz’altro un anno in cui molti di noi hanno fatto tanto sport…

…Mettendoci non solo l’impegno, ma anche la faccia!

Un anno all’insegna delle celebrazioni! Come ad esempio i meravigliosi compleanni a cui abbiamo partecipato. E come si fa a non scattare una foto in simili occasioni?

Un anno trascorso con i propri cari, alla ricerca di piacevolezze all’aria aperta. Come i picnic!

Un 2016 fatto di serate trascorse con gli amici, magari senza fare nulla di che. Giusto una cosa da bere in compagnia…

Un anno fatto di eroismi in mezzo a tanta sofferenza. Un anno che ci ha fatto capire che l’eroismo non deve essere per forza plateale; può venire fuori anche da timidi tentativi…

Insomma, quel genere di eroismo che vede piccole soluzioni contro grandi, grandi problemi…

L’anno 2016 è stato l’anno più caldo registrato finora, battendo il 2015. La temperatura del pianeta è salita di quasi due gradi e più il tempo passa più ci accorgiamo che l’umanità sta davvero uccidendo il pianeta. Dopo tanta sofferenza, non possiamo fare altro che cercare di porre rimedio ai nostri sbagli, anche se con piccole azioni.
Possiamo per esempio prenderci maggiormente cura dei nostri amici animali! E cosa c’è di più bello di scattare una foto con un piccolo amico a 4 zampe?

Nella speranza che il nostro piccolo amico ci risparmi lo stesso trattamento che noi riserviamo a lui magari…

Il 2016 ha per certi versi ridefinito il concetto di catastrofe…

…Lasciando perplessi e scoraggiati anche i più ottimisti tra noi.

Dopotutto, si sa, a volte gli eventi possono prendere una piega davvero inaspettata.

Ma tutto questo ha continuato a non scoraggiarci! E il 2016 è diventato per molti l’anno della forma fisica e della cura di sé stessi! Anche se tanto impegno e disciplina non restituisce sempre i risultati sperati…

…e concederci qualche strappo alla regola non può fare così male. Giusto?

Certo, a volte la pazienza non basta…

… non basta davvero!

Ma quando alla fine raccogliamo i risultati del nostro duro lavoro, tutto prende una piega più gioiosa! E a quel punto possiamo concederci un pò di vanità.

Anche perchè, a ben ragionare sulla faccenda, ciò che conta non è un dannato numero sulla bilancia. O per lo meno, questo è ciò che continuiamo a ripeterci…

Ciò che conta davvero sono le nostre buone intenzioni.

E anche se la vita, a volte, prende delle pieghe incredibilmente paradossali…

… noi continueremo a percorrere il nostro cammino senza farci fermare dagli ostacoli!

Abbiamo un lavoro da svolgere e nessuno potrà ostacolarci!

Sapete una cosa? Non scattate una foto oggi, è stata proprio una brutta giornata.
Se qualcuno mi cerca mi troverete dietro la porta ad aspettare il 2017.
Speriamo vada meglio.