Costumi e tradizioni variano in base alla latitudine in cui ti trovi, questo si sa. Rituali semplici o complessi, definirli normali o osceni è solo una questione di abitudine. E possono dirti molto a proposito del significato che si da alla vita e alla morte.
La tribù Dani che vive in un isola della Nuova Guinea ha per esempio un modo alquanto singolare per commemorare i propri morti.
Per centinaia di anni, invece di tumulare i propri morti, i Dani hanno usato un processo estremamente complesso per affumicare i cadaveri e preservarli come mummie.
Qui, ad esempio, il capo della tribù Dani Eli Mabael tiene in braccio i resti del suo avo Agat Mamete Mabel.
Questo processo segreto e ha permesso loro di preservare i cadaveri pressapoco intatti
Oramai incapaci di ricreare il processo di mummificazione, i Dani si prendono estrema cura delle mummie presenti nei villaggi come simbolo di enorme rispetto verso il defunto.
Il rispetto ha poi come altra faccia della medaglia la carica attrattiva che queste mummie hanno sui turisti, che vengono a vederle da tutte le parti del mondo rendendo l’isola una meta turistica abbastanza rinomata nella Guinea.
Un vero peccato non potere assistere al processo di mummificazione deve essere qualcosa di davvero portentoso!